Oggi riflettevo sull’attimo che é la vita in se, riflettevo sul tempo che abbiamo a dispozione per esistere ora, in questo momento..
Nessuno di noi lo sa quanto vivrà, o quando morirà..o chi incontrerà nella sua strada di chi si innamorerà chi gli farà del male o chi del bene..
Il presente dunque é un frutto del caso delle coincidenze o delle scelte causate da altre scelte causate da coincidenze del caso?
A volte sembra che sia tutto scritto a volte che invece sia tutto caso..
Ma comunque sia ogni atto o situazione ci insegna che nulla torna indietro, e che quindi bisogna vivere il tempo che abbiamo al massimo che possiamo..almeno dipende da persona a persona..magari c’e chi vuole star tranquillo e chi invece vuole superare ogni limite giusto per il gusto di farlo..
C’e da dire però in favore dell’ultimo esempio che le esperienze fatte nella vita segnano e insegnano molto piu di ogni altra cosa..e che quindi facendone tante amplii la tua mente e il tuo spirito fino ai limiti massimi consentiti dall’essere..
Ognuno di noi ne é consapevole..ma c’e chi sceglie di vedere e chi di non vedere,
ecco l’esempio perfetto, c’e chi SCEGLIE di vedere e chi SCEGLIE di non vedere,
Perche la sacralità della vita é ovunque solo un cieco non le riuscirebbe a notare,
o forse solo perche mette il proprio ego davanti alle bellezze che l’universo ci ha donato dal nulla..
Se la vita é un attimo perche viverla nel male? Perche abbiamo un libero arbitrio si ok..però a che pro causare dolore quando nasciamo dall’amore per produrre amore?
Ognuno fa la sua scelta..
Ma stasera mi andava di condividere con voi questo mio piccolo pensiero, magari senza senso, però spontaneo, fresco diciamo..
Un abbraccio di luce a tutti
Il Libro di Pladis 