Ti ho vista volare in un giardino,
nascosto agli occhi del destino,
Ti sei posata sul mio viso,
E son tornato bambino,
E ridevo,correvo nell’erba fresca fra le viole,
E salivo sugli alberi per cogliere il sole,
Con l’anima sporca di ogni colore,
T’ho accolto con me,
E t’ho chiamata Amore.
E così abbiamo visto le stagioni passare,
Le montagne,il deserto,le foreste ed il mare,
E più disegnavo più sembrava reale,
Le tue ali cadevano,
E ti potevo baciare.
Ho visto con te il tempo mutare,
Giocando a nasconderci per poterci trovare,
Creavo le fiabe per farti sognare,
In quel bel giardino,
Dove ti ho visto volare.