Sveglia,
l’alba è un personal di erba svizzera,
gabbiani sui lembi dell’orizzonte,
i loro cuccioli che corrono sulla riva,
e tu che saluti la luna e le sue sorelle,
apri la finestra del tuo essere,
Fuori gli alberi si spogliano delle foglie,
adoro vederle cadere dai rami,
e colorarsi quando s’avvicina l’autunno,
mi ricorda quando raccoglievo i pinoli con mia nonna,
e i giorni erano dipinti su tela perfetti,
Quando cadono le foglie ripenso a tanti volti,
tanti giorni, tante notti, e le vedo davanti a me,
danzare come tante foglie secche ,
giu dal cielo,
sino a perdersi fra la polvere e la fretta della gente,
Quando cadono le foglie torna in me il Jazz,
infatti ora sto scrivendo ascoltando un pianoforte lieve,
credo che ci siano note che possono toccarci dentro,
in quelle note io ritrovo la cura a tutto,
anche al mio ego a volte,
la musica sa accompagnarmi come nessun’altra,
anche quando non voglio vedere nessuno,
lei c’e,
e mi scalda il petto,
come un vento primaverile inaspettato,
Le foglie cadono a ritmo di jazz…ma anche di blues e di swing…
Si? Boh dipende da chi le guarda, nel mio caso stavo ascoltando Love Supreme di Coltrane, quindi Jazz, ma qualsiasi tipo di musica accompagnata dalla giusta dose di meditazione è sempre il top.