Durante l’ultima meditazione,
sono entrato dentro il tuo cuore,
tramite il mio,
e ho sentito il tuo dolore,
ho sentito le spine che ti porti dietro,
la gioia di cogliere frutti maturi,
la tristezza di veder appassire i fiori,
la rabbia di non vederli nascere,
e di non poter sentirne il profumo meraviglioso,
inebriare le narici come milioni di fragole fresche,
sino alla radice della nostra anima,
Là,
dove dorme sopito il nostro bimbo interiore,
là,
ti ho trovata,
come mai ti avevo vista,
io ero io,
tu eri tu,
non c’era carne,
non c’erano mura,
non c’erano maschere,
solo un immenso campo fiorito,
e tu raccoglievi le viole,
e ne facevi collane e corone,
D’un tratto,
i tuoi occhi mi hanno attraversato,
e potevo capirti senza parlare,
quei cristalli accecarono il dubbio,
e tutto aveva senso,
tutto era unito,
noi eravamo tutto,
ricongiunti all’infinito,
da un moto antico,
che ragione e scienza,
non potranno mai spiegare.
Che bella questa poesia! Sa di infinito …
grazie
apprezzo i tuoi versi, lessico evoluto
Grazie, in effetti tengo davvero poco conto delle regole, mi lascio guidare principalmente dalle sensazioni che sento sul momento, sulla linea di Whitman, ma con un pizzico di Blake mischiato a Baudelaire e con un sorsino di Leopardi 🙂 Tutti grandi maestri della mia vita
Bellissima!
grazie
L’ha ribloggato su Alessandria today.
Sei molto sincero con i tuoi pensieri,li lasci volare liberi, insieme alla tua anima… che cerca di più.Si percepisce in ogni tuo …messaggio.
Lascio che siano le mie emozioni a guidarmi, ci hai visto bene, cerco di piu, oltre la carne e le apparenze, che poi é cio che ognuno di noi secondo me cerca dentro di se, ma non tutti hanno la pazienza o la voglia di farlo, e molti si accontentano.. io no. Poi sarò maledetto a vita, però almeno ho cercato fino in fondo, grazie per il commento 🙂
Il bisogno di sapersi…ascoltare,fino in fondo.
Pagandone le conseguenze…nell’essere…sinceri,verso di noi,verso il mondo intero.
Lo richiede,il nostro essere liberi …con l’universo.
Buona giornata
Non ci sono conseguenze negative nell’ascoltarsi, se non quella di affrontarsi, ritrovarsi, e comprendersi completamente.. Prima lo sei con te, poi tutto viene naturale, dal momento che c’e il rispetto verso il tuo mondo, di conseguenza tutto il resto diventa specchio delle tue azioni interne.. Namastè buona giornata
al di là del tempo, la sostanza spazia in comuni visioni. Poi, al ritorno, qualcuno testimonia. Grazie.
Grazie a te per le belle parole, al di la del tempo siamo uno, col tutto, namastè 🙂