Stasera é tutto cosi calmo che ogni pensiero buca l’asfalto,
freddo bastardo mani ruvide cuore caldo,
dio mio quanto tempo dall’ultima volta,
io convinto che fosse l’ultima volta,
La via deserta, la porta ancora aperta,
i sensi all’erta la luna mi guarda incerta,
la mia ombra danza sulle strade sullle vetrine,
i miei occhi bruciano di fame tra luci cattive
E anche se é passato dal tempo,
ho ancora ogni ricordo custodito dal silenzio,
Sarà come diceva il detto: “Non cancelli la tua natura”
l’istinto chiama la mia anima si fa scura,
Perso in un mondo strano,
dove nessuno sa come mi chiamo
chiudo gli occhi e respiro piano,
e mezzanotte mezzo re mezza bestia
ascolto il richiamo della foresta
Rit.
Sfida la tua sorte,
apri quelle porte,
e sarà testa a testa,
ascolta il richiamo della foresta,
Spingiti oltre,
respira forte,
e sarà testa a testa,
ascolta il richiamo della foresta,
2-Strofa
Quando pensavo che non ci sarebbe stata piu nessuna possibilità,
condannato per l’eternità,
a restare immobile seduto qua,
senza più nessuna chance senza libertà,
Ho ascoltato l’istinto e sono tornato,
sul mio tracciato piu cosciente e determinato,
con le zanne affilate le spalle larghe,
e cicatrici sopra la faccia e sotto la carne,
Questo ululato é un canto,
un blues bastardo dedicato al cielo,
per chi ha perso quello che ha speso,
per chi é caduto e ancora non si e arreso,
e sopporta il peso perché il fuoco rimanga acceso,
Se ogni rima é una preghiera,
lascia sto pezzo ti santifichi stasera,
vieni con me svegliati alza la testa,
ascolta il richiamo della foresta.
Rit.