Il Principe del Mare

Sabbia di una sottile neve azzurra,
come il cielo si divincola abbracciando il nero del cielo stellato,
il viso della Luna taglia quel momento di musica,
e delle onde il suono l’armonia, il piacere.
 
Vedendone il sentiero preciso,
ne disegnavo le sembianze,
ed ora ho un esercito di me stesso
urlano in coro, cantando di sangue,
d’oro le armature,
baciano a scelta,
il colore della morte.
 
Insieme,
vinceremo il tempo,
dalla lunga barba rossa, e dai denti gialli,
vinceremo, e mangeremo della carne per ogni compleanno,
le sue ossa,
marciranno al sole dell’estate,
ed ogni bambino,
racconterà delle gesta il vero,
sempre che ne conosca il significato,
o che qualcun’altra vaga bugia ne rubi l’attenzione..
 
Vi lascio,
erranti scapoli della cultura odierna,
alla vostra fame,
alla vostra sete,
al vostro fango,
e alle vostre puttane,
viziatene il gusto semplici schifosi rettili,
molluschi senza vita e valor alcuno,
avete il viso ricoperto di ribrezzo,
 
ed io
 
Principe del Mare v’annegherò con un sorriso stampato..

Informazioni su darthpladis

Sono un ragazzo che ama l'arte in tutte le sue forme, dal teatro al cinema, dalla musica alla natura, dalle labbra di una ragazza alla pietà di michelangelo. Amo scrivere romanzi storie poesie favole e canzoni, viaggiare, e conoscere sempre cose nuove.
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