E la prima volta che scrivo due interventi lo stesso giorno, saper riconoscere un momento per scrivere, e uno per rimanere zitto senza
muoversi neanche di un filo di parola..sarebbe gia un buon passo avanti credo..credo.
Continua il mio viaggio, non voglio arrivarci ne troppo presto ne troppo tardi, ogni giorno passa davanti ad una canzone,
ci sono giorni pieni di sole dove anche se la Luce mi taglia in due, non vedo nulla, che non sia sempre quel nero che mi esce dalle mani e dalla bocca,
saperne usare il sapore, sarebbe gia un buon passo avanti credo..almeno credo.
Notare le nuvole in mezzo agli alberi quando vengono tagliate nel loro ventre di grigio perdo attimi per calcolarne il peso dell’acqua che fanno cadere,
ogni cosa, qualsiasi cosa io veda, mi ricorda quella canzone..
Ho provato a chiudere le orecchie, ma non smette di cantare,anche se l’ipod é scarico e non e nemmeno abbracciato al mio collo con le sue cuffie,
quelle parole mi salgono si arrampicano e via, giu..e chi le trova ora che sono entrate dentro di me?
Io non riuscirò mai a tirarle fuori da li, e non guardatemi cosi, li dentro non e un bel posto dove andare..
Se esistesse un rumore per descrivere come sto ora, una canzone, e quella che ora c’e nel blog si e presa il posto di Heroin, le sue parole mi fanno sentire vivo,
il titolo?
Non ve lo dirò mai voglio che rimanga puro e bello nella sua bellezza di sonora chiarezza e serenità di note..
Quella canzone e lo specchio di questi giorni, a scoppi ritardati fuochi in lontananza,
un giro senza fine, come scendere, fino a che dici:"Ora sono arrivato alla fine" e invece no scendi ancora, dove arriverai, nessuno lo sa..
L’unica cosa che si sente e quella canzone..gli occhi non si aprono piu..e chi li vuole piu..a cosa servono ora?
A cosa servono?
Solo a creare muri che non si possono valicare, vorrei chiedere al cielo di togliermeli, per poter vedere quello che veramente pervade la pelle di quella canzone..
Per poterci parlare, magari non e cosi finta come tante persone che credono di non esserlo, e possibile innamorarsi di una canzone?
Dipende da cosa ti ricorda o da cosa ti fa sentire quando l’ascolti, direbberò molti dottori o psichiatrici con tanti stemmi in casa, e tanti riconoscimenti scolastici con tanti 100 e lode nelle lore schede, be come dargli torto,
che cosa mi ricorda e che cosa mi fa sentire..una canzone non e un ricordo, e non ti fa sentire nulla, una canzone e una persona,nelle parole, ci sono le mani, nel suono ci sono le parole, e il ritmo e il suo cuore..che ti piace sentir uscire cosi forte ogni volta che ti stendi su di esso appoggiandoti con la testa contro un muro completamente vuoto..
Prima o poi forse non sentirò piu quella canzone, chi lo può dire, infondo quando non l’ascoltiamo per tanto tempo ci scordiamo che ci sia, ma sentiamo come se mancasse qualcosa, qualcosa che prima c’era o ora, ora dov’e?
Passano mesi magari anni, magari secoli o decenni, e la risenti, e sorridi, come se non se ne fosse mai andata veramente, come se ti mancasse, e allora ti affacci un secondo dentro una finestra aperta dentro il tuo cuore, e rivedi tutto come se non fosse mai finito nulla, come se quella musica, quella persona sia ancora li con te, e una cosa magica la Musica..
Sono contento di poter cantare per lei.
E scompaio.
Il Libro di Pladis 