Fresco di novembre,
quanti volti che guardano le sue lettere strisciare,
quante speranze volevano chiamarne il sapore..
Fresco di novembre,
entrami dentro,
il gelo che ti porta ha dischiuso verità che non conoscevano forma,
Novembre..
Testa di vetro animata dai cavi,
silenzio di mare..
Novembre..
Non mi hai mai fatto volare.
Eppure ricordo bene la prima volta che ti ho guardato.
E gia il nero torna.
A ricoprirmi il volto.
Eppure ricordo bene la prima volta che ti ho guardato.
Ora chiudo la mia testa dentro la mia testa, e un luogo sicuro, senza finestre, dove il vento passa sempre,
ascolterò da lontano il fresco di novembre.